ERASMUS+ KA220-VET - Cooperation partnerships in VET
FASHION-UP guarda all’innovazione del settore della sartoria artigianale puntando sulla creatività e sulla sostenibilità ambientale. Questi temi, legati a quelli dell’economia circolare, rappresentano ad oggi una vera e propria tendenza per il sistema moda che sta vivendo un momento di profonda trasformazione all’insegna del rispetto dell’ambiente e della società. Non va infatti dimenticato che il settore moda è annoverato tra quelli a più alto impatto ambientale. Tutte le sue fasi (ideazione, produzione, distribuzione e vendita), sono quindi in necessario movimento verso l’utilizzo di materie prime meno inquinanti, la riduzione degli sprechi e la realizzazione di capi durevoli, proponendo modalità di produzione con condizioni di lavoro senza sfruttamento e stimolando il consumo consapevole. E’ proprio su questo sfondo che si inserisce la proposta formativa di FASHION-UP.
Il fulcro del progetto è rappresentato dal Fashion Upcycling, una tecnica sartoriale, ma anche una concezione green della moda, che ben si adatta alle creazioni artigianali e che conferisce una particolarità unica agli abiti che si realizzano grazie al suo utilizzo. L’upcycling consiste infatti in interventi di trasformazione di abiti usati o recuperati a cui conferire una seconda vita sostenibile e che, grazie alle competenze tecniche e alla creatività del loro ideatore, vengono trasformati in nuovi capi, originali, di alta qualità e con un rilevante valore aggiunto.
Attraverso una fase di ricerca iniziale volta a focalizzare i contenuti teorici e tecnico-pratici del processo di upcycling (UpLeaF – Up-cycling Learning Framework) verrà delineato un quadro di riferimento che fungerà da base per la messa a punto un vero e proprio Programma Formativo (UpTraK – Up-cycling Training Kit) per futuri professionisti della sartoria artigiana, specializzati in questa particolare tecnica. Il Programma, completo di materiali didattici e indicazioni laboratoriali ad hoc e frutto della collaborazione e delle esperienze di tutti i partner, comprenderà anche un modulo specifico sull’autoimprenditorialità a sostegno della creazione di microimprese e laboratori artigianali che possano posizionarsi sul mercato contraddistinguendo ed ampliando la propria offerta grazie alle potenzialità che proprio questa nicchia di lavorazione può offrire. Tra gli altri, l’azione si rivolge infatti anche a persone con minori opportunità, in particolare donne, con l’obiettivo di aprire loro nuove prospettive di occupazione, sia in chiave di lavoro autonomo che di inserimento/reinserimento lavorativo in aziende di settore.
In ciascun paese partner (Italia, Grecia, Portogallo e Polonia), verrà realizzato un Corso Pilota basato sul Programma professionalizzante rivolto a dieci partecipanti le cui creazioni sfileranno a Firenze a fine progetto e saranno raccolte in un Catalogo Moda, che illustrerà le scelte stilistiche e di rispetto per l’ambiente dietro ad ogni abito.
Segui il progetto e il mondo del Fashion Upcycling dal SITO WEB DI FASHION-UP!
News, approfondimenti e risorse didattiche sviluppate durante il progetto saranno liberamente scaricabili dal sito!
Capofila
- OMA, Osservatorio Mestieri d’Arte, Firenze (IT)
Partner Europei
- Centro Machiavelli, Firenze (IT)
- CEP – Circular Economy Portugal, Lisbona (PT)
- MODE - Move & Develop Foundation, Wroclaw (PL)
- Zespol Szkol Nr 5 im. M. T.Hubera, Wroclaw (PL)
- Politistikos Syllogos Atsipopoulou “ O Agios Elftherios”, Rethymon (GR)
- EELI -European Education & Learning Institute, Rethymon (GR)
Project n. 2023-1-IT01-KA220-VET-000150761 - CUP G11B23000470006